Roma, 21 agosto 2005
Lasciarsi cullare sull’eco infinita dell’onda: una danzaantica per assaporare il fascino del disagiocome l’appoggio precario della frase d’un adagioma anche l’elegante dondolio di una speranzache brulica tra un ricordo e una fantasia,il sogno primordiale che avvolge e fugge via
Poesia e foto © Fausto Nicolini
Da «Quelle che smuovono...», Campanotto Editore (2007)