«DOVE C’È TALENTO NON PUÒ ESSERCI VECCHIAIA»
Forse non sono più ragazzi, ma certamente sono irresistibili. Formano ormai una delle coppie teatrali più raffinate dell’ultimo periodo. Umberto Orsini e Franco Branciaroli, dopo aver debuttato insieme in Pour un oui ou pour un non di Nathalie Sarraute (con la regia Pier Luigi Pizzi) confermano le loro affinità artistiche rivestendo i ruoli dei protagonisti in I ragazzi irresistibili, classico della comicità americana di Neil Simon, che grazie al successo della pellicola con Walter Matthau e Georg Burns conquistò, già nel 1975, notorietà in tutto il mondo. «Dove c’è talento non può esserci vecchiaia», è la battuta che li fotografa in scena. Vederli insieme, infatti, è un piacere, e l’età non si vede: la loro recitazione riverbera di divertimento, di leggerezza, di quel raffinato esprit de plaisir che tanti bravi attori più giovani difficilmente riescono ad acquisire: non per incapacità, sia chiaro, ma – se è vero che il mestiere s’impara facendolo – per mancanza di esperienza sul palco con i grandi maestri. Fortunato, quindi, chi ha la possibilità di partecipare a quest’allestimento.