04 maggio 2024

«Ti va di sposarmi?» di Danila Stalteri

Roma, Teatro de’ Servi
3 maggio 2024

PERICOLOSE LE DOMANDE DI MATRIMONIO, SEMPRE!

Ti va di sposarmi? è già, di per sé, una richiesta che non si dovrebbe mai fare in pubblico, si rischia troppo. Proporla a una platea, come brillante pièce teatrale, avrebbe potuto essere un simpatico paradosso privo di azzardi, una metafora innocua senza tranelli, tutt’al più uno scherzo tutt’altro che impegnativo. Eppure, per come sono andate le cose in palcoscenico, si sarebbe forse addirittura preferita la temibile insidia di una reale domanda di matrimonio. A questo punto sarebbe stata meglio se condita elegantemente alla Cechov. Ma non è stato così!

Dopo una canzone eseguita in maniera molto elementare, le battute che abbiamo ascoltato sono quelle prese da uno specializzato sito internet: «Sai che si dicono due casseforti quando s’incontrano? Che combinazione!», oppure, «Sai perché l’arancia non va mai a fare la spesa? Perché manda Rino». Una famosa commedia che si annuncia con i colpi di martello su una cantinella desta maggior interesse!

Poi un tango ballato da chi danzare non sa. Poi un dialogo in gran parte detto al cellulare. Due attrici sedute al tavolo sempre rivolte faccia al pubblico: il modo migliore per non acquisire mai un minimo di credibilità, soprattutto quando litigano. Io impazzisco: come posso credere che due persone litighino se ognuna evita lo sguardo dell’altra? Torno ad impazzire: come si fa a corteggiare una bella ragazza fissando la platea? Poi ancora cellulari che squillano e brevi monologhi a ripetizione. Recitazione, zero. Tranne quando arriva Maria (Antonia Di Francesco), la donna di servizio, che meno male che c’è lei che strappa l’unico applauso del primo atto di questa brillante commedia, che si chiude, sulle «pimpanti» note di Satie, con un sipario che scivola nel silenzio totale. Le luci si accendono in sala. Le coppie si guardano mute sospirando. Si riaprono i telefonini. Si controlla whatsapp. In pochi trovano il coraggio di andarsene. Durante l’atto successivo la musica non cambia. Lo confesso: le domande di matrimonio non mi sono mai andate giù! (fn)
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Ti vada sposarmi? scritto e diretto da Danila Stalteri. Con Roberta Garzia, Leonardo Bocci, Danila Stalteri e Antonia Di Francesco. Teatro de’ Servi, fino al 12 maggio

Foto: Roberta Garzia e Danila Stalteri (© Media & Sipario)


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